A giudizio contro il fisco
Mi trovavo in Commissione Tributaria e la funzionaria, agguerritissima come sempre, affianco a me, la funzionaria dell'Agenzia delle entrate, stava spiegando le sue ragioni. Ad un certo punto dice: "d'altra parte il contribuente ha affermato lui stesso questo, questo e quest'altro in un altro atto, in un atto di cessione d'azienda avvenuto anni prima". A questo punto io mi interrogo: "ma in quell'atto di cessione d'azienda il contribuente davvero aveva dichiarato quello che sta dicendo la funzionaria?".
Nel momento in cui mi stavo chiedendo questo il Giudice chiede: "mi scusi ma questo atto che lei cita è agli atti del giudizio?", la funzionaria dice: "assolutamente si!". Comincia a sfogliare la cartellina, io faccio altrettanto ed entrambi scopriamo che questo atto non era agli atti del giudizio, quindi la controparte aveva citato un atto che non era stato depositato ne' da me ne' da lei. Allora quell'atto non poteva essere oggetto di questo giudizio, quindi non si poteva fare una valutazione di questo atto non essendo nel processo.
Alché la funzionaria dice al giudice: "ma non si preoccupi, comunque ce l'ho qui" e glielo fa vedere. A quel punto io in un attimo rifletto e dico ah, io qui dovrei alzare la mano e dire: "signor Giudice, questa produzione è intempestiva", perché nel processo tributario i documenti possono essere prodotti soltanto venti giorni prima l'udienza e quindi la produzione di documenti in udienza è inammissibile. Stavo per fare questa obiezione quando però, in un nanosecondo, penso: "però a me non sembra che in quell'atto ci sia scritto quello che afferma la controparte. Cosa faccio? Mi faccio forte del diritto e le impedisco di produrlo o non importa, glielo faccio produrre sperando che poi quello che c'è scritto non è quello che sosteneva lei?"
Ci penso e avuto per pensarci il tempo che ha impiegato la funzionaria ad allungare la mano con l'atto verso il Giudice e decido di non oppormi. Com'è andata? E' andata che avevo ragione io. Per fortuna, in quell'atto non c'era scritto nulla di quello che sosteneva la funzionaria e quindi questa produzione tardiva, anche se inammissibile, comunque ha giovato al mio contenzioso. Questo vi racconta un po' le dinamiche che io vivo quando in Commissione Tributaria difendo i miei clienti sottoposti ad accertamenti. E' un mondo molto particolare, nel quale bisogna mischiare una profonda conoscenza del diritto e la prontezza di reagire nel modo giusto, al momento giusto.