Accertamento per uso di fatture per operazioni inesistenti ANNULLATO da Agenzia Entrate

In un recente video, il narratore esprime soddisfazione per l'operato dell'Agenzia delle Entrate in un caso specifico, dopo aver frequentemente criticato l'ente per il suo approccio nelle verifiche fiscali e nei processi tributari. Viene anche introdotto un invito a seguire un training sul benessere fiscale.

• Il narratore aveva precedentemente espresso critiche verso l'Agenzia delle Entrate per alcune pratiche ritenute esagerate e non sempre conformi alla normativa, che mettevano i contribuenti in difficoltà.

• Viene descritto un caso di "operazioni inesistenti" relativo a un cliente dell'oratore, il quale aveva dedotto fatture da un fornitore coinvolto in frodi IVA.
• Nonostante le prestazioni di servizi fossero state effettivamente fornite, l'assenza di risposta a un invito dell'Agenzia delle Entrate, a causa di una PEC non monitorata, ha portato all'emissione di un avviso di accertamento.
• L'oratore, assistendo il cliente, ha dimostrato l'esistenza delle operazioni e l'adeguata diligenza nella scelta del fornitore, portando all'annullamento dell'accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate.

• Il caso si è concluso vittoriosamente grazie alla capacità dell'oratore di dimostrare l'effettività delle operazioni e la diligenza del cliente nel verificare la serietà del fornitore.
• Viene sottolineata l'importanza di monitorare la PEC per evitare situazioni simili e di esercitare adeguata diligenza nella selezione dei fornitori.

• L'oratore si complimenta con l'Agenzia delle Entrate di Milano per aver fatto prevalere la realtà dei fatti e mette in evidenza l'importanza di un corretto rapporto tra contribuenti e istituzioni finanziarie.
• Viene anche menzionato un invito a seguire un training incentrato sui pilastri del benessere fiscale, disponibile su farofiscale.com.