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Cambiamento Nelle Norme per la Nomina del Revisore nelle SRL dal 2019
Il 2019 segna un punto di svolta per le SRL in termini di obbligatorietà nella nomina del revisore unico, a seguito dell'abbassamento significativo delle soglie che imponevano tale nomina. Questa modifica legislativa porta ad un incremento notevole delle società coinvolte, impattando sulla gestione e sui costi di controllo.
Nuove Soglie di Obbligatorietà
- Fatturato: La soglia è stata abbassata da 8,8 milioni di euro a soli 2 milioni di euro.
- Attivo dello Stato Patrimoniale: Anche in questo caso, la soglia si riduce da 4,4 milioni di euro a 2 milioni di euro.
- Dipendenti: Il limite scende drasticamente da 50 a soli 10 dipendenti.
- È ora sufficiente superare una sola di queste soglie per render necessario l'obbligo di nomina di un revisore unico, anziché due su tre come precedentemente previsto.
Implicazioni per le SRL
Questo abbassamento delle soglie include nell'obbligatorietà una quantità maggiore di SRL, molte delle quali possono trovarsi a dover sostenere nuovi costi di controllo e gestione a causa di questa normativa. In particolare, società immobiliari e piccole imprese con oltre 10 dipendenti saranno le più interessate da questo cambiamento.
Conclusioni e Considerazioni
La modifica alle norme per la nomina del revisore unico non viene vista come un passo verso la semplificazione amministrativa. Anzi, sembra suggerire alle SRL un incentivo a rimanere di piccole dimensioni per evitare l'incombere di nuovi oneri fiscali e amministrativi.