Come si fa rete con altri imprenditori? Con la RETE DI IMPRESA
L'Italia, lo sappiamo, è caratterizzata strutturalmente da una grossa frammentazione del tessuto imprenditoriale. L'Italia è caratterizzata da tantissime piccole e medie aziende, grande valore da un lato ma dall'altro anche limiti e allora tante volte gli imprenditori sentono il bisogno di mettersi insieme ad altri imprenditori, trovare delle forme di collaborazione con altri imprenditori, per sviluppare insieme progetti, per fare gruppo, per essere più forti, per pensare.
Allora quali sono gli strumenti giuridici che il nostro diritto offre agli imprenditori per mettersi insieme e fare qualcosa? Associazioni temporanee d'impresa, consorzi?
Lo strumento oggi più interessante per sviluppare progetti di questo tipo è la rete d'impresa.
La rete d'impresa può essere di due tipi: verticale e quella orizzontale, l'una è quella alla quale partecipano imprenditori di diversi settori, oppure partecipanti alla stessa filiera ma facenti attività differenti. Il caso tipico è quello del mondo edile, nel quale diversi imprenditori, operanti in campi diversi, si mettono insieme per offrire un servizio completo.
Nell'altro caso, invece, ci sono imprenditori nello stesso identico settore, colleghi che invece di farsi una concorrenza spietata, guardando ciascuno il proprio orticello, si mettono insieme per fare gruppo e pesare di più. Quanto importante è questo in tutti i settori, quanto è importante fare rete con i propri colleghi, questo lo riscontro io personalmente. Quanto importanti sono le relazioni che ho con altri commercialisti, con altri difensori tributari per sviluppare insieme progetti, per imparare l'uno dall'altro.
Questo ovviamente vale per tutti, vale anche per gli imprenditori. La rete d'impresa può essere "sost", essere cioè una rete-contratto, cioè un soggetto senza personalità giuridica, senza partita IVA, che è una prima modalità per iniziare a porre le basi di una collaborazione, oppure può essere una rete "soggetto", ossia un vero e proprio soggetto giuridico, dotato di personalità giuridica, dotato di partita IVA, che opera autonomamente di fronte al mercato e con dietro tutti i registi.
Le cose che può fare una rete sono le più variegate: essere forte nei confronti dei fornitori, ad esempio. Organizzare programmi di certificazione, organizzare programmi di formazione, si può costruire un brand comune per pesare di più sul mercato.
E' possibile la codatorialità, cioè la rete può fare da datore di lavoro per i dipendenti che, a seconda delle necessità, possono essere trasferiti da un regista all'altro. Insomma le possibilità sono molto interessanti e molteplici.
Sto lavorando proprio in queste settimane su un progetto di rete per un gruppo di imprenditori, conosciuti tra l'altro grazie allo strumento del web e che grazie al web hanno cominciato a fare rete. Sto lavorando per loro e mi sono appassionato a questo progetto, credo che davvero lo strumento rete sia in questo momento sottoutilizzato in Italia, rispetto alle sue potenzialità.
Se hai piacere di approfondire, scrivimi in privato. A presto.