Contributo integrativo e soggettivo. Sai cosa sono?
Chiarezza sui Contributi Previdenziali
Nel meeting è stato discusso il tema dei contributi previdenziali per professionisti, focalizzandosi sulle differenze tra i regimi previdenziali delle casse dei professionisti e l'INPS. L'obiettivo era chiarire la confusione predominante riguardo al contributo soggettivo e integrativo.
- Contributo Integrativo:
Si tratta di una maggiorazione indicata in tutte le fatture (solitamente dal 4% al 5%) che i professionisti addebitano ai loro clienti. Queste cifre vengono poi girate alla cassa di appartenenza come contributo integrativo, il quale serve a coprire i costi di gestione della cassa e non contribuisce alla posizione contributiva del professionista. - Contributo Soggettivo:
Questo contributo viene calcolato sul reddito dichiarato dal professionista ai fini fiscali. Ogni categoria professionale ha un'aliquota specifica determinata dalla propria cassa di appartenenza (es. commercialisti 12%, geometri 15%), e questa contribuzione costituisce la base per la futura pensione del professionista.
Il meeting ha enfatizzato la necessità di comprendere pienamente questi due tipi di contributi per evitare malintesi e per una corretta gestione della propria posizione previdenziale.