Due casi in cui il socio non deve iscriversi all'INPS
Ci sono due circostanze nelle quali il socio di società non si deve iscrivere all'INPS commercianti o artigiani.
Il primo caso è quello in cui il nostro socio è un socio di capitale, quindi non svolge effettivamente l'attività nella società e questo succede quando? Nell'ambito delle società di capitali questo succede quando il socio non è anche amministratore; se il socio è anche amministratore si presume che lavori nella società e quindi l'INPS richiede l'iscrizione all'INPS commercianti, ma se non è amministratore si presume che non svolga l'attività nella società.
Nell'ambito delle società di persone, invece, l'unico caso di socio che non deve iscriversi all'INPS è quello di socio accomandante, il socio di capitale della S.a.s, della società in accomandita semplice. La S.a.s, da questo punto di vista, può essere uno strumento di ottimizzazione previdenziale, oltre che fiscale, interessante.
Il secondo caso in cui il socio non deve iscriversi all'INPS è quello del socio che riveste anche un incarico di lavoratore dipendente a tempo indeterminato ed allora il lavoratore dipendente ha già una posizione INPS che è incompatibile con qualunque altra posizione INPS commercianti o artigiani. Quindi il socio di società, ma non solo, anche l'imprenditore individuale dipendente non si deve iscrivere all'INPS commercianti o artigiani.
Anche questa informazione può essere utile e interessante per pianificare al meglio le proprie attività nel momento in cui, tra i soci della compagine sociale, esiste qualcuno che non ha ancora abbandonato il precedente lavoro da dipendente.