E' partito il CASHBACK anche per le imprese, lo sapevi?
Nella legge di stabilità 2021 è uscita una norma molto interessante che non può non essere conosciuta. Avevo parlato in un altro video, tempo fa, di una novità della legge di stabilità 2020 nella quale si stabiliva un credito d'imposta pari al 6% per gli investimenti in beni strumentali nuovi fatti nel corso nel 2020.
Ebbene, come spesso succede nel mondo fiscale, chi si è affrettato a godere di quell’agevolazione, oggi, per gli stessi beni, non potrà godere di un'agevolazione ancora più favorevole perché quella norma agevolativa che consentiva di avere un credito d'imposta pari al 6% vale, di fatto, dal primo gennaio del 2020 fino agli acquisti fatti fino al 15 novembre del 2020. Quel credito di imposta del 6% sull'investimento effettuato può essere goduto in 5 anni a partire dall’anno successivo, quindi in 5 anni a partire dal 2021.
Viceversa, la legge di stabilità 2021, ha stabilito che gli investimenti effettuati dal 16 novembre del 2020 fino al 31 dicembre del 2021 godono di un credito d'imposta non del 6% ma del 10%, non usufruibile in 5 anni ma usufruibile tutto in un anno, e usufruibile non a partire dall'anno successivo ma immediatamente dall’anno in corso. Questo vuol dire che chi si trova nella situazione nel 2021 di fare investimenti in beni materiali, salvo autovetture, immobili o altri beni che presentano un’aliquota fiscale di deducibilità inferiore al 6,5%, dal giorno dopo l’entrata in funzione del bene potrà usufruire di un credito d’imposta del 10% da utilizzare immediatamente in compensazione e da poco ci sono anche i codici tributo. Si può utilizzare subito se il fatturato è inferiore a 5 milioni, altrimenti in tre anni.
È una sorta di cashback per le imprese. Le aziende spendono 100, il giorno dopo possono compensare 10 come credito tributario. Questa è una misura che può essere di interesse e naturalmente se si tratta di investimenti industria 4.0, in quel caso anche per beni immateriali, allora l’aliquota di agevolazione è notevolmente più alta. Non ti posso garantire che se non fai un investimento quest'anno l'anno prossimo ti trovi una norma ancora più favorevole, però ti posso dire che quello che spendi oggi fino a un massimo, se non erro, di due milioni di euro di investimento ti può tornare indietro nella misura del 10% come credito d'imposta. Buon lavoro