Fatturazione elettronica: perché non usare il software gratuito dell'Agenzia Entrate?
Nell'attesa che l'Agenzia delle Entrate sbrogli la matassa che è venuta a crearsi con l'intervento del garante della privacy, ma non dubitiamo che lo farà, io credo che verrà fatta qualche modifica di qualche genere per venire incontro alle obiezioni, ma non aspettiamoci un rinvio, ecco occupiamoci di un tema importante. In molti mi hanno scritto nei commenti a qualche post:
"ma perché mi devo dotare di un software se l'Agenzia delle Entrate offre un sistema gratuito per emettere le fatture?"
Ebbene, in questo video ti do la risposta.
Ho fatto dei test: sono entrato sul portale "Fatture e corrispettivi", ho fatto dei test per emettere delle fatture, mi sono scaricato l'app sul mio smartphone, che si chiama "FatturAE", per Agenzia delle Entrate, ho visto come funziona il software che si può scaricare in locale per generare le fatture.
Continuo a suggerire di usare sistemi alternativi. Il problema maggiore è che in tutti questi sistemi non esiste alcun automatismo, al di là del calcolo dell'IVA, sul calcolo degli importi della fattura. Quindi se voi avete una ritenuta d'acconto o una cassa previdenziale da addebitare in fattura, i conteggi dovete farveli a mano e se dovete farveli a mano, evidentemente il rischio di errore nella compilazione di una fattura esiste.
Quindi io, paradossalmente, creo una fattura elettronica ma devo fare tutto a mano. Questa, evidentemente, è una inefficienza nel sistema. Inoltre, anche la numerazione della fattura e la data della fattura devo metterla a mano e questo comporta che posso fare degli errori di numerazione, perché devo ricordarmi qual è stato il numero dell'ultima fattura che ho emesso e quindi, conseguentemente, numerare la successiva con il numero successivo. Ecco, i sistemi gestionali più sofisticati fanno questo in automatico.
Inoltre esistono altri problemi:nel software che puoi scaricare in locale tu puoi solo creare fatture ma poi per inviarle devi comunque connetterti al portale sull'applicazione "FatturAE" dell'Agenzia delle Entrate tu puoi creare e inviare le fatture ma non ricevi lì sopra le ricevute di accettazione o scarto delle fatture quindi comunque devi connetterti al portale Fatture e Corrispettivi. Insomma esistono una serie di problemi che suggeriscono, a mio avviso, di dotarsi di un software specifico.
E' chiaro che l'Agenzia delle Entrate, dovendo offrire un servizio gratuito non può garantirne la totale efficienza. Non è il suo lavoro, questo è il lavoro di altri soggetti che offrono i loro strumenti. Quindi, a meno che non ci troviamo di fronte a un numero di fatture talmente limitato da rendere gestibile la fatturazione con gli strumenti gratuiti dell'Agenzia delle Entrate, il consiglio che do alla generalità dei miei clienti è quello di dotarsi di un sistema professionale di emissione delle fatture, che faciliti tutti il processo.
Se dobbiamo digitalizzarci, facciamolo fino in fondo.