3 ottobre 2018

Guadagnare con YouTube. E le tasse?

Caro Youtube io mi aspetto che questo video me lo proponi a mezzo mondo, io voglio avere migliaia e migliaia di visualizzazioni visto che parlo di te e parlo di te in relazione a chi, grazie a te, guadagna.

Oggi esiste un mestiere nuovo che è quello dello youtuber, cioè il soggetto che facendo tanti video guadagna grazie alla pubblicità. No, quello purtroppo non sono io per due motivi: 1) perché non faccio abbastanza visualizzazioni per guadagnare; 2) perché deontologicamente non posso fare pubblicità a terzi ne' vorrei farla, quindi non sono io lo youtuber che guadagna grazie alla pubblicità ma ci sono tanti giovani, nuovi imprenditori, che stanno guadagnando molti soldi grazie ai video sempre più visualizzati dei loro canali.

Allora lo youtuber come si deve comportare con il Fisco? L'attività di youtuber è un'attività commerciale, imprenditoriale a tutti gli effetti. E' richiesta l'apertura della partita IVA ed è richiesta l'iscrizione alla Camera di Commercio, perché si tratta di una vera e propria attività d'impresa.

Difficile trovare il codice attività adeguato, perché i codici attività youtuber ancora non è stato inventato, perché il nostro Fisco impiega sempre un po' di tempo ad adeguarsi ai nuovi lavori, alle nuove tecnologie, quindi bisogna arrabattarsi con quello che c'è: servizi nel settore dell'informatica, piuttosto che attività di pubblicità e marketing, qualcosa si trova ma ci si deve iscrivere.

Se siamo sotto i 30 mila euro di fatturato o sotto i 65 mila, se il tetto verrà alzato come promesso, possiamo stare nel regime forfettario e se non abbiamo costi è una gran cosa perché per cinque anni paghiamo solo il 5%. Poi ci iscriviamo all'INPS commerciali, a meno che non siamo per caso anche dipendenti a tempo pieno di qualche azienda. Magari Youtube è un hobby ma esiste anche un altro lavoro e allora, in quel caso, siamo in una situazione ottimale perché paghiamo solo il 5% di imposte e non paghiamo contributi, perché se hai una posizione INPS dipendente non ti devi iscrivere all'INPS commercianti.

Ultimo quesito: quanto devo guadagnare per dover aprire la partita IVA? Allora, la prestazione occasionale è vero che si può fare fino a cinque mila euro, però è anche vero che si dovrebbe lavorare solo un certo numero di giorni, mentre il tuo canale Youtube è aperto 24 ore al giorno, 7 giorni su la settimana, 12 mesi all'anno e allora questa cosa è dubbia. Io comunque terrei questo tetto: fino a cinque mila euro terrei prestazioni occasionali, dopo aprirei la partita IVA. Ma, se ti trovi nella situazione che ti dicevo prima, cioè sei già impiegato da qualche altra parte, è meglio che la apri il prima possibile la partita IVA perché non ci paghi i contributi e ci paghi solo, per i primi cinque anni, il 5% di tasse.

Caro youtuber complimenti per le tue nuove iniziative e in bocca al lupo.

Sintesi del video by
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