17 ottobre 2018

Paghi il 20% senza sanzioni invece delle imposte evase

Si sta ormai delineando la bozza di decreto che impatterà sulla vita dei contribuenti. In questo video voglio parlarti delle opportunità che nasceranno da quella che potremmo definire l'integrativa agevolata, cioè questo decreto consentirà di sanare le violazioni che si sono commesse nelle dichiarazioni dei redditi degli anni passati con il pagamento di una imposta sostitutiva del 20%, alternativa alle imposte ordinarie.

Cerchiamo quindi di capire a chi conviene e quando conviene. Vi faccio un esempio: immagina che tu hai una s.r.l. e due anni fa, nella tua dichiarazione dei redditi, ti sei dimenticato di tassare 20 mila euro di costi che erano indeducibili, li hai dedotti e ti sei dimenticato di fare una variazione del reddito imponibile di 20 mila euro.

C'è dunque una evasione di imposte pari all'IRES e all'IRAP su 20 mila euro. Bene. Se tu aderisci alla nuova integrativa agevolata, pagherai solo il 20% di 20 mila, quindi pagherai l'imposta sostitutiva di 4 mila euro.

Quanto pagheresti, invece, facendo un ravvedimento ordinario? Lo vediamo nella tabella che segue:

Come vedi, in questa tabella ho indicato l'IRES, che ho applicato nella misura vecchia del 27,5%, per 5500 euro; l'IRAP, 3,9% per 780 euro; le sanzioni che sono pari al 90% della somma dell'IRES e dell'IRAP, ridotte a un sesto, perché con il ravvedimento si possono ridurre a un sesto le sanzioni; e poi gli interessi.

Il totale che tu pagheresti con un ravvedimento ordinario è di 7279 euro. Quanto ti sarà consentito di pagare con il ravvedimento che sta per uscire con il decreto, è invece pari a 4000 euro.

Ora, è evidente qui che tanto maggiore è il beneficio di questo nuovo ravvedimento, tanto più alta è l'aliquota d'imposta. E' chiaro che nessuno che si sia dimenticato di dichiarare un reddito d'affitto su cui paga il 10% di cedolare secca aderirà a questa misura, perché pagherebbe molto di più. E' molto più conveniente il ravvedimento ordinario. Se l'aliquota della cedolare secca è il 21%, si risparmia un 1% di imposta e le sanzioni, non granché.

Se le aliquote, come nell'esempio che ho fatto, sono il 27,5 e il 3,9 di IRAP è già qualcosa in più.

Molto maggiore, invece, è il risparmio per chi avrebbe dovuto assoggettare redditi e non lo ha fatto e ha un'aliquota del 43%, quello è il caso in cui è massimizzato il beneficio. Tanto più conveniente è quindi questa misura, tanto maggiore è la tua aliquota.

A ognuno la sua decisione. Questo è un primo video di delucidazione ma ne verranno tanti altri, perché tanti sono i tempi sul campo ed è ancora grandemente in evoluzione.

Sintesi del video by
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