Ravvedimento speciale o adesione? Scelta non semplice.
In questa discussione, il relatore condivide la sua esperienza nella gestione di contenziosi con l'Agenzia delle Entrate, mettendo in luce le strategie difensive adottate in una situazione particolare dove l'unico obiettivo era minimizzare i danni per il cliente. Viene inoltre fornita una guida dettagliata sulla scelta tra ravvedimento speciale e adesione in caso di accertamento, analizzando le differenze, i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le opzioni alla luce delle normative del 2023.
Contenzioso con l'Agenzia delle Entrate:- Esperienza del relatore nel giocare in "difesa" per minimizzare i danni in una situazione poco difendibile.
- Importanza di consigliare la migliore strategia al cliente, spesso desistendo dal fare ricorso.
- Entrambi i percorsi offrono sanzioni ridotte a un diciottesimo nel 2023.
- Differenze tecniche e pratiche tra le due opzioni, incluse le sanzioni e i calcoli degli interessi.
- Interessi legali più bassi sui mancati pagamenti fino al 31 dicembre 1922.
- La rateizzazione del pagamento ha tassi di interesse più vantaggiosi rispetto all'adesione.
- Il ravvedimento permette una rateizzazione limitata a 8 rate, contro le 20 possibili con l'adesione.
- Con il ravvedimento non è possibile "ravvedere" l'IMSSS, richiedendo un lavoro extra nel rifare le dichiarazioni dei redditi.
- L'adesione esclude interesse e sanzioni sull'IMSSS, rappresentando un vantaggio significativo.
Dopo un'attenta valutazione dei vantaggi e degli svantaggi tra ravvedimento speciale e adesione, tenendo conto degli interessi, delle sanzioni e delle possibilità di rateizzazione, il relatore consiglia al cliente di optare per l'adesione.
Risorse e Invito all'Azione:Il relatore invita a visitare il sito farofiscale.com per approfondimenti sul rapporto tra imprenditori e fisco, offrendo un training articolato basato sulla sua esperienza.